Intelligenza artificiale: contributi per la formazione da Fondoprofessioni
Fondoprofessioni ha lanciato ieri 23 luglio l’Avviso 09/25, una misura sperimentale interamente dedicata alla formazione sull’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale (IA) per i dipendenti di studi professionali e aziende aderenti. L’iniziativa mira a promuovere l’acquisizione di competenze operative e pratiche legate all’uso consapevole ed efficace delle tecnologie AI nei processi aziendali, ormai ineludibile.
Vediamo meglio a chi si rivolge e come devono essere strutturati i corsi e come richiedere il contributo,
Avviso 9 2025 intelligenza artificiale: finalità e ambito di intervento
L’obiettivo dell’Avviso è finanziare piani formativi altamente personalizzati per singoli lavoratori o piccoli gruppi (massimo tre persone), che siano in grado di trasferire abilità concrete sull’impiego dell’Intelligenza Artificiale nel contesto professionale specifico del discente.
Le attività finanziabili spaziano su un ampio ventaglio di applicazioni pratiche dell’IA:
- generazione, sintesi e revisione di testi;
- traduzioni multilingue;
- produzione di contenuti digitali (immagini, audio, video);
- analisi dati e reportistica;
- automazione di processi;
- assistenza clienti e chatbot;
- interpretazione e utilizzo degli output generati dai sistemi AI.
La formazione deve essere orientata all’operatività e alla sperimentazione “sul campo” (on-the-job), con un forte ancoraggio alla realtà lavorativa dello studio o dell’azienda proponente.
- Struttura del piano formativo e metodologia
- Ogni piano formativo dovrà includere:
- mappatura delle competenze esistenti e dei fabbisogni formativi;
- definizione di obiettivi di apprendimento misurabili;
- test finale di valutazione individuale;
- rilascio di attestato delle competenze acquisite, secondo un modello fornito da Fondoprofessioni;
- partecipazione a casi studio, promossi dal Fondo per monitorare l’impatto dell’iniziativa.
I percorsi devono durare almeno 16 ore, con un costo massimo di 100 euro per ora per partecipante, fino a un tetto massimo complessivo di 4.000 euro per piano. Le modalità formative ammesse sono in presenza, a distanza sincrona o in modalità affiancamento diretto.
Chi può partecipare e come aderire
Destinatari della formazione sono i dipendenti con contratto a tempo determinato, indeterminato o in apprendistato, impiegati presso Studi o Aziende che abbiano aderito a Fondoprofessioni prima della presentazione del piano.
L’adesione al Fondo può essere verificata tramite il Cassetto previdenziale INPS (sezione “Dati complementari” del Fascicolo elettronico). In caso di applicazione del CCNL Studi Professionali e adesione alla bilateralità, è inoltre possibile richiedere a Ebipro il rimborso del 100% della retribuzione dei dipendenti in formazione, fino a 40 ore annue per ciascuno.
Chi può presentare i piani e come funziona l’approvazione
Il proponente del piano formativo è lo studio o l’azienda aderente al Fondo, che si avvale di un ente attuatore accreditato per la progettazione, realizzazione e rendicontazione. Ciascun ente attuatore potrà presentare richieste fino a un massimo complessivo di 12.000 euro.
I piani saranno approvati sulla base di una valutazione qualitativa che considera, tra gli altri, i seguenti elementi:
- descrizione dell’organizzazione e dei destinatari;
- analisi dei fabbisogni e personalizzazione del percorso;
- coerenza e misurabilità degli obiettivi di apprendimento;
- contenuti formativi proposti;
- modalità di verifica finale.
Il punteggio minimo richiesto per l’approvazione è 60 punti su 100. In caso di punteggio ex aequo e risorse esaurite, prevarrà l’ordine cronologico di presentazione.
Modalità di richiesta e fondi disponibili
I piani formativi potranno essere presentati a partire dal 13 ottobre 2025 e sono previste le seguenti scadenze:
Scadenza per la condivisione con le Parti sociali: 3 novembre 2025
Scadenza per presentazione piani al Fondo: 18 novembre 2025, ore 17:00
Tutta la documentazione dovrà essere caricata nella piattaforma informatica di Fondoprofessioni e comprendere:
- domanda di finanziamento firmata;
- documenti d’identità;
- accordo con le Parti sociali;
- visura camerale o certificato di attribuzione della partita IVA;
- schermata del Cassetto previdenziale INPS.
Rendicontazione e risorse disponibili
Il finanziamento complessivo dell’Avviso è di 150.000 euro, con possibilità di incremento. Il contributo verrà erogato a saldo, entro 90 giorni dalla verifica delle spese sostenute da parte di un revisore legale.
Le attività formative dovranno concludersi entro 12 mesi dalla delibera di approvazione. La rendicontazione finale dovrà avvenire entro 60 giorni dalla chiusura delle attività.
Opportunità e assistenza
L’Avviso 09/25 rappresenta un’opportunità concreta per gli studi professionali e le micro-imprese che desiderano avvicinarsi all’Intelligenza Artificiale in modo personalizzato, sostenuto e operativo. In un contesto di rapida evoluzione tecnologica, dotare i propri collaboratori di competenze concrete e aggiornate può fare la differenza nella competitività e nell’efficienza dei processi.
Per informazioni dettagliate e per l’accesso alla documentazione completa, è possibile consultare il sito www.fondoprofessioni.it o contattare il numero 06/54210661.